Appena rientrate dalle vacanze, rilassate e abbronzate, avete un solo obbiettivo: conservare la tintarella!
Un primo e valido aiuto arriva dall’alimentazione: sì alle carote tagliate apezzetti, ricche di betacarotene, che favoriscono la pigmentazione della pelle, ma anche al sedano, alleato della circolazione, senza dimenticare l’ananas idratante, la zucchina e la polpa di pomodoro.
Via libera agli integratori, come le bevande al mirtillo e in generale i vegetali con antiociani, per rinforzare i capillari e stimolare la produzione di pigmenti cutanei.
Per quanto riguarda invece i trattamenti “esterni”, utilizzate detergenti non aggressivi, meglio se arricchiti con vegetali in cui sono presenti mucillaggini, come la malva e i semi di lino.
Dopo il bagno o la doccia, non dimenticatevi mai di applicare i trattamenti idratanti, che restituiscono alla pelle ciò che le è stato “rubato” dal sole, dal vento e dalla salsedine. L’olio di macadamia è perfetto perché penetra nella barri era sottocutanea, così come il succo di cetriolo che ha un elevato potere idratante.
Potete usare anche del burro di palma ricco di vitamina E antiage oppure gli oli essenziali agrumati (cedro, arancia, bergamotto), che in più aiutano a rievocare la rilassante atmosfera estiva.
Infine, non abbiate paura degli scrub: non solo rimuovono delicatamente le cellule morte e le impurità, ma restituiscono luminosità all’epidermide.