Le acque termali fanno bene alla pelle: tutto merito dell’elevato contenuto di sali minerali, accumulati durante il loro lungo percorso nel sottosuolo, che le trasformano in vere lozioni cosmetologiche.
Tra i sali più importanti, abbiamo il Magnesio, ad elevato valore idratante, mentre lo Zolfo naturale ha molteplici proprietà.
Regola la produzione di sebo, svolge un’azione detergente nei confronti di grassi e batteri, è un ottimo antimicotico, stimola il sistema immunitario ed esercita un’attività  antitossica su diverse sostanze organiche e sui metalli, come piombo e mercurio.
Sodio e Potassio controllano l’idratazione cutanea, Calcio e Magnesio accelerano il metabolismo cellulare, il Cobalto e il Manganese contribuiscono a fissare proteine e vitamine nei tessuti cutanei, indispensabili per contrastare disidratazione, invecchiamento prematuro delle pelle, così come la perdita di morbidezza ed elasticità.
Grazie alle sue proprietà idratanti e lenitive, l’acqua termale è consigliata anche a chi ha la pelle sensibile: utilizzata ogni giorno, ripara e protegge la cute delicata, restituendole vitalità giorno dopo giorno.
I trattamenti consigliati? La balneoterapia, ma anche docce, fanghi e idromassaggi.
Le immersioni, che durano circa 20 minuti ogni seduta, favoriscono l’esfoliazione e la rigenerazione cellulare, nonché una distensione sia muscolare che psichica.