Le unghie sono delle lamine rosate non piatte con crescita settimanalmente sia sulle mani che sui piedi.
Sono composte da cheratina ma anche da vitamine, aminoacidi, minerali ed infine da acqua, principale componente del nostro corpo. La quantità di acqua presente nell’unghia determina anche il suo stato di secchezza o tenerezza. Minore sarà l’acqua, maggiore sarà la secchezza e di conseguenza anche la sua fragilità.
Le unghie sono formate da diverse parti. Quella che più comunemente e volgarmente viene chiamata “unghia” è in realtà la “lamina ungueale” composta da due tipi di proteine.
Non è corretto pensare che le unghie possano respirare ma sicuramente possono assorbire varie sostanze in quanto la lamina risulta permeabile.
Esistono molti prodotti in commercio specifici per la cura e il benessere delle unghie. Si parte da creme idratanti, olii, smalti nutrienti, rinforzanti, anti-giallo, fino ad arrivare a composti che limitano il fastidioso vizio di “mangiarsi le unghie” attraverso agenti piccanti, maleodoranti e dal pessimo sapore. Si stendono direttamente con il pennellino e si lasciano asciugare come fossero un qualunque smalto.
La permeabilità è un’arma a doppio taglio: se da un lato è utile per migliorare l’aspetto delle unghie, dall’altro si corre il rischio che la lamina ungueale possa assorbire sostanze nocive o tossiche per l’organismo, come la formaldeide. Occorre prestare attenzione all’inci degli smalti che si acquistano.
Eccezion fatta per le resine, ovvero quei gel semipermanenti che si stendono sulle unghie per una durata non inferiore ai 15 giorni. Alcuni di loro contengono sostanze emollienti e protettive che vanno a proteggere e riparare l’unghia da agenti esterni.
Spero che queste informazioni possano essere utili; è importante essere belle ma ancor di più essere sane!